19-01-2015_Emilio Alessandro Manzotti_romanzo Freccia_Facebook leggere libri è cool

Una inaspettata mano tesa ai libri viene lanciata niente meno che dal “papà” di Facebook, Mark Zuckerberg, il creatore del social più seguito al mondo.
Nel suo articolo “Un super club per la lettura. L’ultima sfida di mr Facebook” pubblicato su La Repubblica del 5 gennaio, Elena Stancanelli racconta che il giovane guru dei social network ha suggerito al popolo della rete di inserire tra le buone pratiche del 2015 uno degli obbiettivi che si è posto lui all’inizio del nuovo anno: leggere almeno due libri al mese. E per dare il buon esempio Zuckerberg sulla propria bacheca citerà i titoli che via via leggerà nel corso dell’anno.
La notizia è a mio avviso positiva per diversi motivi. Innanzitutto perché Zuckerberg è un giovane che ha legato il suo successo alle nuove tecnologie. Inoltre perché l’iniziativa viene proprio da internet, il cui utilizzo sempre più diffuso è considerato (a torto) da molti bibliofili della vecchia guardia una delle cause della crisi dell’editoria.
Quando il progresso – in questo caso la rete – abbraccia la tradizione – i libri – si aprono nuove possibilità che garantiscono la sopravvivenza della cultura.
Infine, riflessione meno nobile ma sincera, se la proposta di leggere due libri al mese viene da un personaggio di successo e oltretutto lanciata attraverso Facebook, il luogo per eccellenza dove nascono le tendenze del momento e che influenza le abitudini di milioni di persone, forse c’è davvero la speranza che leggere libri ritorni a essere di moda.