09-02-2015_Emilio Alessandro Manzotti_romanzo FRECCIA_matematica ordine amore libertà

Di recente ho visto The imitation game, il film diretto da Morten Tyldum, magistralmente interpretato da Benedict Cumberbatch, che racconta come il matematico, logico e crittografo britannico Alan Turing riuscì – durante la seconda guerra mondiale –  a decriptare i cifrari tedeschi favorendo così la vittoria degli Alleati sulle truppe dell’Asse. Turing, uno dei più grandi matematici del Novecento, formalizzò il concetto di algoritmo e ideò la “macchina di Turing” che viene considerata l’antesignana del moderno computer.
Riguardo a Turing e al film avevo letto l’articolo “Ci salverà la matematica” di Luca Mastrantonio pubblicato agli inizi di gennaio sul Corriere della Sera, in cui Andrea Malchiodi – docente di Analisi alla Normale di Pisa – racconta qualche cosa di più su Turing e le sue scoperte.
Come potete leggere nelle mie note biografiche sono laureato in Matematica, perché la trovo da sempre una materia estremamente creativa. Mi sono ritrovato nelle parole di Malchiodi che nell’articolo dichiara: «la matematica in fondo è trovare ordine, cioè ricorrenze e ripetizioni, dove gli altri vedono il caos»  e più avanti «La matematica è libertà. Di espressione. Per risolvere un problema ci si può sbizzarrire con nuovi metodi. Inventarne uno dà più soddisfazione che risolvere il problema, perché può aprire la strada ad altri problemi, altre soluzioni». Qualcosa di simile all’amore? Chiede il giornalista. E Malchiodi risponde «Sì. A vantaggio degli altri. E pure per sé, per l’ambizione di voler lasciare una traccia. La libertà d’espressione permette di fare delle scelte anche di stile. In questo la matematica è arte».
Ecco, io trovo che la matematica, vista sotto questa prospettiva, abbia tanto in comune con la scrittura. Ordine, amore, libertà. E l’arte di escogitare sempre soluzioni nuove. Scrivere è mettere in ordine idee, parole, sentimenti, sogni. Ci rende liberi e lo facciamo per lasciare traccia di noi agli altri. Scrivere ci consente di esprimerci in modi originali e nuovi, così come accade risolvendo problemi.
Tornerò su questo tema, prossimamente, perché le affinità tra matematica e scrittura servono a comprendere meglio entrambe le discipline.
Nel frattempo vi suggerisco di approfondire la conoscenza di Alan Turing e di vedere il film!