26-09-2014_Emilio Alessandro Manzotti_romanzoFRECCIA_la-copertina

Anche Lib(e)rolibro recensisce Freccia. Qui di seguito il testo dell’articolo che potete leggere in versione originale a questo link.

“Quando viveva sulla Terra si chiamava Marco, e frequentava il liceo. Ma ora che è precipitato improvvisamente all’Inferno, il suo Maestro lo chiama Freccia. Si deve abituare al nuovo nome, alla lunga coda che gli è spuntata e a quel luogo cupo e angosciante dove dovrà trascorrere il resto dei suoi giorni. Ora è un Tentatore Junior e la sua costernazione aumenta quando scopre che l’essere umano che deve condurre alla perdizione è proprio il suo amato fratello maggiore Diego.
Diego che ora ha perso anche lui, dopo che qualche anno prima sono mancati i loro genitori, che è dovuto crescere troppo in fretta per i suoi 23 anni, che si è innamorato di Alice e ha un sogno grande da realizzare a tutti i costi, persino rischiando di brutto.
Pure Alice ha un sogno, in cui coinvolge le sue più care amiche e che la aiuta a superare un immenso e improvviso dolore: la morte del padre durante un furto in casa. Non si darà pace finchè non smaschererà il ladro, ma in certi casi – forse – sarebbe meglio non scoprire la verità.
Non voglio anticipare altro della trama avvincente e complessa di questo bel romanzo di Emilio Alessandro Manzotti, che si sviluppa tra la vita reale, l’Inferno e il Paradiso. Con personaggi complessi e affascinanti, poco scontati soprattutto nel caso di angeli e diavoli che influenzano continuamente le azioni degli esseri umani per volgerle ai loro scopi. E via via che si legge la storia si scopre che possono esserci angeli non proprio immacolati e diavoli che suscitano simpatia.
Il romanzo si legge tutto d’un fiato, le vicende incalzano e c’è un buon ritmo di narrazione. Ci si affeziona ai personaggi, coi loro pregi e difetti, e quando si arriva al finale piuttosto inaspettato ci si rende conto che Freccia, Diego, Alice e gli alti protagonisti ci mancheranno un po’.
Ma oltre alla bella storia, il romanzo è apprezzabile per i messaggi che si possono leggere tra le righe: il valore dell’amicizia che viene spesso in aiuto dei protagonisti, e una positività di fondo, un incoraggiamento a credere nei propri sogni e a fare in modo che si realizzino seppure occorra, affinchè accada, mettere in gioco fatica e tenacia.”